Con
queste parole Giovannino Guareschi dipinge i luoghi delle sue origini:
Fontanelle (Comune di Roccabianca, Provincia di Parma), dove nacque il 1
° maggio del 1908, e Roncole (Comune di Busseto, Provincia di Parma) dove
si trasferì verso la fine degli anni Cinquanta. I luoghi sono anche i
protagonisti delle sue pagine. Anzi il protagonista per eccellenza
"E' la Bassa.- scrive Guareschi - La piatta striscia di terra
grassa, distesa lungo la riva destra del Po, fra Piacenza e
Guastalla".
AI Mondo piccolo di Giovannino, in occasione del centenario della
nascita, e sotto I'egida del Comitato nazionale istituito per I'occasione,
il Comune di Roccabianca dedica, in località Fontanelle, nella antica
scuola dove insegnò Lina, madre dello scrittore, e ove lui stesso
frequentò le primissime classi, un percorso informativo tematico che
prende il nome proprio di Museo "II Mondo piccolo".
L'edificio scolastico, del 1913, è stato sottoposto ad un intervento di
restauro teso a preservare il carattere storico dell'edificio e al tempo
stesso consentirne un efficace e coerente riutilizzo nel rispetto dei
materiali e degli assetti compositiví e decorativi del progetto
originario. II restauro dell'immobile e I'allestimento del percorso
espositivo sono stati curati dallo Studio Architetti Associati Bordi,
Rossi, Zarotti di Parma, con la consulenza culturale di Eros
Francescangeli.
II Museo racconta, attraverso le biografie di due protagonisti
d'eccezione entrambi fortemente legati a Fontanelle, Gióvannino
Guareschi e Giovanni Faraboli (fondatore del movimento cooperativo
riformista), le vicende storiche e sociali della pianura parmense dalla
fine dell'Ottocento fino agli anni Sessanta del Novecento.
II percorso, connotato anche da soluzioni e materiali fortemente
evocativi, si avvale di una appropriata e misurata documentazione visiva
e sonora, che utilizza materiali provenienti dall'archivio degli eredi
Guareschi, dall'archivio del movimento cooperativo e dall'archivio storico
comunale di Roccabianca.
Si dipana così di fronte ai visitatori uno straordinario momento di
storia italiana: le lotte sociali di fine Ottocento, le origini
dell'industria di trasformazione agroalimentare e le prime esperienze
cooperative, le condizioni di lavoro nelle campagne, la complessa
vicenda politica del '900 tra I'esperienza drammatica della guerra, di cui
Guareschi è uno dei testimoni di primo piano, e il radicalizzarsi delle
posizioni nei diffcili anni del Dopoguerra. Si intrecciano, nei corridoi e
nelle aule dell'antica scuola, memorie personali, suoni e voci, documenti
e testi letterari, oggetti di artigianato, in un insieme di grande suggestione
che ha suscitato I'attenzione di un pubblico molto numeroso. .
La visita si apre con una sezione interamente dedicata al territorio e
alle sue rappresentazioni cartografiche e fotografiche a sottolineare I'indissolubile
legame tra luoghi e vicende umane che rappresenta da un lato la cifra
narrativa dello scrittore Guareschi e dall'altro I'humus in cui si
sviluppa I'opera del riformatore Faraboli.
Maria
Luigia Pagliani
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