per info: DON A. AGNESINI tel, 0521/870107 Mail: donagnesini@libero.it MUSEO DEI CALENDARI |
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Museo
del Boscaccio Museo dei Calendari |
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CALENDARIO 1995 |
Elenco arretrati
2004 - 2005 2002 - 2003 2000 - 2001 1998 - 1999 1996 - 1997 1994 - 1995 1993 - Note |
Così dopo la celebrazione del Bicentenario della riconsacrazione della Chiesa (1993), dopo il ricordo del nostro grande scrittore Giovannino Guareschi (1994), per il 1995 vi presentiamo LUIGI MARCHESI, uno dei più grandi pittori parmensi dell'Ottocento, forse il più poeta dei pittori parmensi, del suo tempo", nato a FONTANELLE il 6 novembre 1825. Il personaggio non gode certo della popolarità del "padre" di Don Camillo, sia per la brevità della sua esistenza (è morto a Parma il 3 agosto 1862 a soli 36 anni), sia per i 130 anni e più che ci separano dalla sua morte sia per una critica d'arte che almeno per il lontano passato, non è stata sempre generosa nei suoi confronti. Fortunatamente ai giorni nostri questa rivalutazione c'è stata: oggi i suoi quadri si possono ammirare nella Galleria Nazionale Pinacoteca di Parma e un suo quadro "Campo Vaccino presso Roma" è addirittura esposto all'Ambasciata italiana a Washington. Purtroppo le cose non sono andate meglio neppure riguardo al luogo della sua nascita: fino a qualche decennio fa una targa alla base di un suo quadro lo presentava come nativo di Fontevivo. Invece sia l'atto di nascita presso il comune di Roccabianca, che quello di Battesimo dai registri parrocchiali sono concordi e chiari al riguardo: .nel giorno 6 del mese di novembre dell'anno 1825 è nato nel comune di Roccabianca, nella località di Fontanelle, il nominato Marchesi Luigi Felice, figlio di Francesco, insegnante elementare e di Formentini Maria Rosa"; e nell'atto di Battesimo leggiamo: "Luigi Felice Marchesi, figlio di Francesco e Maria Formentini sposi, nato il giorno 6 alle ore 15 pomeridiane, oggi, dopo il tramonto del sole, è stato battezzato dal Rev.do signor don Girolamo Gonzaga, sacerdote delegato. Fungevano da padrini Luigi Bertoldi fu Lorenzo che fa le veci dell'illustrissimo signor Avv. Felice Albini abitante a Parma, e Teresa Maccarini fu Michele di questa parrocchia di Fontanelle nella quale abita come il predetto padrino. Luigi. Bardiani prevosto". Dove fosse ubicata la casa dei Marchesi a Fontanelle e per quanto tempo vi abbiano dimorati, non è dato saperlo. Possiamo invece presumere con buone possibilità di certezza, che la scuola dove ha insegnato Francesco Marchesi, il padre del pittore fosse nell'edificio comunale prospiciente la Chiesa, uno dei più antichi del paese e sede scolastica fino al 1913, quando venne inaugurato il nuovo edificio, quello attuale. La vecchia scuola invece negli anni trenta divenne sede del Fascio e nel 1944 venne adattata come prima Casa di Riposo. Fu poi demolita nel 1967 quando venne costruita ex novo la Casa di Riposo ITALO POLI Nella vita di Luigi Marchesi c'è dunque un buco di 25 anni, dal 1825 al 1850 quando, vincendo ex-equo con Fanti un concorso per il paesaggio, esce ufficialmente dall'anonimato: può partire per Roma a perfezionare le sue tecniche per poi rientrare nel 1852 maestro del paesaggio presso L'Accademia ducale. Ma il maestro dei paesaggi,, dopo il primo tentativo nel dipinto "Chiostro di S. Paolo in Roma", dimostra di essere in possesso di tutte le qualità e pregi per L'interpretazione poetica anche di un ambiente sia per gli effetti prospettici, luministici che cromatici. È l'inizio di una vasta produzione di interni, uno più bello dell'altro, che fanno di Marchesi "un ottimo paesista e un valentissimo pittore di interni". L'Amministrazione comunale di Roccabianca e la comunità di Fontanelle hanno intitolato a Luigi Marchesi il nuovo edificio scolastico fin dalle sue origini (1913) e in tempi più recenti, nel 1981, gli hanno dedicato una via a Fontanelle LA PARROCCHIA di Fontanelle Si ringrazia per la cortese collaborazione a questa pubblicazione la Sovrintendenza ai beni artistici e culturali dell'Emilia-Romagna di Parma |
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ANNO - 1994 CALENDARIO 1994 Fontanelle ricorda | |||
CALENDARIO 1994 Fontanelle ricorda La recente celebrazione del Bicentennario per ricordare la riconsacrazione della Chiesa parrocchiale (23 settembre 1992 - 23 .settembre 1993 ci ha dato pírì di una occasione per rivisitare if nostro passato e celebralo: Calendario FOTANELLE RICORDA .. 1993, con ,foto d'epoca (1 °/11/1992), Mostra di foto antiche (8/11/1992), e l'interessante ricerca storica: "200 anni di vita a Fontanelle", curata e presentata da don Enrico Dall'Olio (20/09/1993). Durate questo "viaggio". che molti hanno trovato interessante, abbiamo incontrato la storia minore della Bassa, il vero "mondo piccolo", fatta da braccianti, zolfarinari e intrecciatori di pavera e giunco: gente povera, laboriosa e dotata, che grazie alla loro inventiva, riusciva .sbarcare il lunario in ternpi molto difficili. 'Ma abbiamo incontrato anche persone nate qui che, pur di umile estrazione sociale, sono arrivati ad imporsi all'attenzione nazionale o mondiale. perché hanno impegnato al meglio i loro "talenti". |
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Sono i protagonisti del Bicentenario e costituiscono il vanto e la gloria del paese. Eccoli in ordine cronologico:LUIGI MARCHESI; 1825- 1862, pittore; NELLO BRAMBILLA (I906- 1941), medaglia d'oro al V.M; GIOVANNI FARABOLI (1876- 1953), sindacalista, Don ARTEMIO BERNINI(1876-1956), Prevoto di Fontanelle; EDELINO SELETTI (1878- I950), ,fotografo; GIOVANNINO GUARESCHI (1908- 1965), .scrittore; PIETRO BIANCHI (1909-1976, scrittore e critico cinematografico; LINO SELETTI (1907-1985), fotografo e grafico. Ricorrendo quest'anno il 25° dalla scomparsa di Giovannino Guareschi, nato a Fontanelle il 1° Maggio 1908 e morto a Cervia il 22 Luglio 1968, benche gli avessimo già riservato un angolo privilegiato nella Mostra fotografica, abbiamo ugualmente pensato di dedicare a lui questo ricordo particolare, tralasciando dai suoi .scritti brandelli della sua vita o di c quella del "mondo piccolo" e tentando di dargli, ,fin dove è stato possibile, una collocazione concreta a Fontanelle e dintorni dove appunto sono nati . " .Sarà un primo ed embrionale tentativo di quel museo a cielo aperto che da qualche parte si va ipotizzando Ce lo auguriamo. per il momento accontentiamoci di sfogliare un calendario un po' diverso ... e .sognare. LA PARROCHIA di Fontanelle. |